COP26, il Rapporto WMO: “gli ultimi 7 anni i più caldi mai registrati”, “il nostro pianeta sta cambiando sotto i nostri occhi”

"Il rapporto provvisorio del WMO sullo stato del clima globale 2021 attinge alle ultime prove scientifiche per mostrare come il nostro pianeta sta cambiando sotto i nostri occhi"
MeteoWeb

Gli ultimi 7 anni sono stati i più caldi da quando hanno avuto inizio le rilevazioni della temperatura, e anche il 2021 si piazzerà tra il 5° e il 7° posto della classifica: lo sostiene il rapporto dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale diffuso oggi in occasione dell’apertura della COP26 di Glasgow.

Le concentrazioni record di gas serra nell’atmosfera e il calore accumulato associato hanno spinto il pianeta in un territorio inesplorato, con ripercussioni di vasta portata, si legge nel Rapporto provvisorio WMO “State of the Global Climate 2021”, basato sui dati per i primi nove mesi del 2021.

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Nel 2020 le concentrazioni dei gas serra hanno raggiunto nuovi record. La CO2 è arrivata a 413,2 parti per milione (ppm), il metano a 1889 parti per miliardo (ppb) e il protossido di azoto a 333,3 parti per miliardo. Sono, rispettivamente, il 149%, il 262% e il 123% dei livelli pre-industriali (1750). L’aumento continua nel 2021.
L’estensione dei ghiacci artici a marzo di quest’anno è stata al di sotto della media 1981-2010. La riduzione dei ghiacciai del Nord America è quasi raddoppiata nel periodo 2015-2019 rispetto a quello 2000-2004. Il 14 agosto, è stata rilevata pioggia per molte ore alla Summit Station, il punto più alto della calotta glaciale groenlandese, a 3.216 metri di altezza, e la temperatura dell’aria è rimasta sopra lo zero per 9 ore. Non ci sono precedenti rilevati di piogge alla Summit Station.
Ondate eccezionali di calore hanno colpito il Nord America occidentale a giugno e luglio, con temperature da 4 a 6 gradi sopra le medie e centinaia di morti per il caldo. La Valle della Morte in California è arrivata a 54,4 gradi il 9 luglio, lo stesso valore del 2020, il più alto dagli anni Trenta.
Il caldo ha favorito numerosi grandi incendi. Temperature estreme hanno colpito anche la regione del Mediterraneo. L’11 agosto in Sicilia si sono toccati i +48,8°C, record europeo. Kairouan in Tunisia è arrivata a +50,3°C. Montoro con +47,4°C ha registrato il record della Spagna, Cizre con +49,1°C quello della Turchia. Anche qui, gli incendi si sono propagati. Il 20 luglio la cittù cinese di Zhenzgou ha segnato il record nazionale di pioggia in 1 ora, 201,9 mm. Nel paese asiatico le alluvioni hanno provocato 302 morti e 17,7 miliardi di dollari di danni. La Germania occidentale e il Belgio hanno ricevuto da 100 a 150 mm di pioggia il 14 e 15 luglio, con più di 200 morti.

L’innalzamento globale del livello del mare è accelerato dal 2013 fino a raggiungere un nuovo massimo nel 2021, con il continuo riscaldamento degli oceani e l’acidificazione degli oceani“, riporta il documento, che contiene i contributi di più agenzie delle Nazioni Unite, servizi meteorologici e idrologici nazionali ed esperti scientifici.
Il rapporto provvisorio del WMO sullo stato del clima globale 2021 attinge alle ultime prove scientifiche per mostrare come il nostro pianeta sta cambiando sotto i nostri occhi. Dalle profondità dell’oceano alle cime delle montagne, dallo scioglimento dei ghiacciai agli implacabili eventi meteorologici estremi, gli ecosistemi e le comunità di tutto il mondo vengono devastati. La COP26 deve essere un punto di svolta per le persone e il pianeta“, ha spiegato il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres.
Ha piovuto, invece di nevicare, per la prima volta in assoluto sulla vetta della calotta glaciale della Groenlandia. I ghiacciai canadesi hanno subito un rapido scioglimento. Un’ondata di caldo in Canada e nelle parti adiacenti degli Stati Uniti ha spinto le temperature a quasi 50°C in un villaggio della Columbia Britannica. La Death Valley, in California, ha raggiunto i 54,4°C durante una delle molteplici ondate di calore negli Stati Uniti sudoccidentali, mentre molte parti del Mediterraneo hanno registrato temperature record. Il caldo eccezionale è stato spesso accompagnato da incendi devastanti,” ha dichiarato il segretario generale del WMO, Petteri Taalas. “Le precipitazioni di mesi sono diminuite nel giro di poche ore in Cina e alcune parti dell’Europa hanno visto gravi inondazioni, causando dozzine di vittime e miliardi di perdite economiche. Un secondo anno consecutivo di siccità nel Sud America subtropicale ha ridotto il flusso di potenti bacini fluviali e ha colpito l’agricoltura, i trasporti e la produzione di energia“. “Gli eventi estremi sono la nuova norma, ci sono prove scientifiche crescenti che alcuni di questi portano l’impronta del cambiamento climatico indotto dall’uomo“. “Con l’attuale tasso di aumento delle concentrazioni di gas serra, entro la fine di questo secolo vedremo un aumento della temperatura di gran lunga superiore agli obiettivi dell’Accordo di Parigi da 1,5 a 2 gradi Celsius al di sopra dei livelli preindustriali: la COP26 è un’opportunità decisiva per rimetterci in carreggiata“.

Il rapporto fornisce un’istantanea degli indicatori climatici come le concentrazioni di gas serra, le temperature, le condizioni meteorologiche estreme, il livello del mare, il riscaldamento e l’acidificazione degli oceani, il ritiro dei ghiacciai e lo scioglimento dei ghiacci, nonché gli impatti socioeconomici.

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