Sulla base delle ultime previsioni meteo, la fase più fredda dell’annunciata azione scandinava che prenderà piede nella giornata di mercoledì e che proseguirà ancora per qualche giorno a seguire, si manifesterà nella notte su giovedì e anche al mattino di giovedì 14. Sarà in questa fase, infatti, che sull’Italia giungeranno le isoterme più fredde, con zero termico che potrà portarsi fino intorno ai 1.300 m in Abruzzo, per di più con venti moderati o spesso forti settentrionali, diffusi su tutti i bacini centro-meridionali, ma un po’ su tutto il Centro Sud. Temperature in calo anche su tutto il Sud, e ancora rovesci e temporali su alcune aree meridionali. Questa fase più fredda, però, sarà caratterizzata anche da aria ancora più asciutta, per cui sulle regioni del medio Adriatico e su quelle relative appenniniche, le precipitazioni saranno piuttosto scarse, più spesso assenti o magari soltanto qualcuna debole e localizzata. Semmai qualche addensamento più consistente, potrà dare luogo anche a locali fiocchi intorno ai 1.200, ma la probabilità è piuttosto scarsa.
Nella notte su giovedì, invece, insisterà ancora, secondo le previsioni meteo, una instabilità abbastanza accesa tra la Sicilia e la Calabria, con precipitazioni ancora diffuse, localmente anche forti, in particolare sul Nord della Sicilia, tra Palermitano e Messinese, su quest’ultima provincia ancora di più, ma diffusamente su buona parte dell’isola e diffusamente anche sulla Calabria, magari in maniera più intensa sui settori settentrionali tra il Cosentino, il Nord Catanzarese e il Crotonese. Poi, via via, nel corso di giovedì, nubi e fenomeni potranno ancora essere presenti su queste due regioni, ma in forma sempre più irregolare e sempre più debole. Un po’ più di nubi irregolari qua e là altrove al Sud, sul resto del paese tempo in prevalenza stabile e ampiamente soleggiato, sebbene abbastanza fresco un po’ ovunque. Da evidenziare ancora una volta l’aspetto venti, che saranno sostenuti, tutti dai quadranti settentrionali o nordorientali, localmente con raffiche fino a 100 km/h sullo Jonio e anche verso le coste ioniche calabresi, 100 km/h localmente anche sui rilievi tra Molise e Campania, raffiche ricorrenti si 40/60/80 km/h sul resto dei bacini centro-meridionali e sul resto del Centro Sud Appennino.