Aeronautica Militare: concluso volo salvavita per neonata di 20 giorni, trasportata da Cagliari a Roma

La piccola paziente è stata trasportata da Cagliari a Roma a bordo di un velivolo Falcon 900 del 31° Stormo di Ciampino
MeteoWeb

Si è da poco concluso il soccorso aereo effettuato con il velivolo Falcon 900 del 31° Stormo di Ciampino per il trasporto urgente da Cagliari a Roma di una neonata di soli venti giorni

La piccola, ricoverata presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Cagliari, necessitava di ricevere cure specialistiche urgenti e salvavita, motivo per il quale si è reso indispensabile l’intervento immediato del velivolo dell’Aeronautica Militare.

Il volo, richiesto dalla Prefettura di Cagliari, è stato subito disposto e coordinato dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti anche quello di attivare e gestire i trasporti sanitari urgenti, dando l’ordine di decollo ai velivoli che la Forza Armata tiene pronti, 24 ore su 24, in varie basi, per questo genere di necessità.

Il Falcon 900, decollato dall’Aeroporto militare di Ciampino è atterrato a Cagliari dove è stato immediatamente effettuato l’imbarco della piccola paziente all’interno di una apposita culla termica, assistita da una équipe medica ed accompagnata dai genitori.  Il velivolo è ripartito poi alla volta di Ciampino, dove è atterrato intorno alle 12.30. Dallo scalo romano, la neonata è stata trasferita in ambulanza presso l’Ospedale Bambino Gesù. L’equipaggio del 31° Stormo ha successivamente ripreso il servizio di prontezza operativa.

Missioni di questo tipo non possono prescindere dalla massima tempestività, garantita da una minuziosa organizzazione e da procedure ben rodate. I Reparti di volo dell’Aeronautica Militare sono a disposizione della collettività 24 ore al giorno365 giorni l’anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare, anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, spesso bambini, ma anche di organi per trapianti, équipe mediche o, come nel caso dei velivoli C130J della 46^ Brigata Aerea di Pisa, anche di ambulanze.

Condividi