Grande paura intorno alle 11.10 di questa mattina a Cosenza, nella Calabria settentrionale, dove la popolazione ha avvertito un boato e il suolo ha tremato per qualche secondo come se ci fosse stato un terremoto. I sismografi, però, non hanno rilevato alcun movimento del sottosuolo: si è trattato, infatti, di un boom sonico, cioè un’onda d’urto generata da un aereo che viaggia con una velocità superiore a quella del suono. Si è trattato con ogni probabilità di un caccia militare partito dall’Aeroporto Militare “Antonio Ramirez” di Gioia del Colle dove si trova il 36° Stormo Caccia, e per questo motivo a Cosenza i boom sonici sono particolarmente frequenti. Un boom sonico viaggia attraverso l’aria quindi arriva in diversi luoghi in diversi momenti. Stando alla definizione scientifica, un boato sonico è prodotto da un aereo o da un altro oggetto che vola a una velocità uguale o superiore a quella del suono. Quando un velivolo viaggia a velocità supersonica, la pressione di disturbo creata, o suono, che genera, si estende in tutte le direzioni con questi effetti sulle abitazioni.