Un problema riscontrato durante i preparativi per il lancio ha costretto la NASA a rimandare il lancio dell’attesissimo telescopio spaziale James Webb. L’imprevisto è avvenuto pochi giorni fa durante l’inserimento del telescopio nell’ogiva del razzo Ariane-5 ma ora i tecnici della NASA non hanno rilevato danni e l’agenzia spaziale americana ha dato il via libera alla ripresa delle operazioni di rifornimento del carburante. Le operazioni dovrebbero durare circa 10 giorni ed è dunque, confermata la nuova data di lancio, fissata al 22 dicembre.
Alcuni giorni fa, durante le manovre di integrazione era saltato un morsetto per il fissaggio e l’intero telescopio aveva iniziato a vibrare: le operazioni erano state quindi interrotte per consentire un esame approfondito delle componenti dello strumento.
Il telescopio spaziale James Webb, che dovrà raccogliere l’eredità del più celebre Hubble, è destinato a una delle più importanti missioni scientifiche degli ultimi decenni. Partirà dal Centro spaziale europeo di Kourou, nella Guyana Francese, il 22 dicembre alle 7:20 ora locale (le 13:20 in Italia). Inserito all’interno del lanciatore europeo Ariane-5, dove starà ripiegato come un origami per questioni di ingombro, potrà finalmente ‘sgranchire’ i suoi specchi quando sarà giunto a destinazione, in orbita attorno al Sole, a 1,5 milioni di chilometri dalla Terra.