Stamattina l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea Thomas Pesquet, attualmente sulla Stazione Spaziale, ha dialogato con il presidente francese, Emmanuel Macron, toccando temi come il cambiamento climatico, i cui effetti sono visibili dallo Spazio.
“Può vedere realmente le conseguenze dei cambiamenti climatici, con tracce tangibili?“, ha chiesto il capo dello Stato, nel colloquio con Pesquet dal suo ufficio all’Eliseo. “Purtroppo si, signor presidente – ha risposto l’astronauta – Dall’oblò della Stazione Spaziale si vede distintamente la fragilità della Terra, un’oasi di risorse limitate e gli effetti nefasti delle attività umane, l’inquinamento dei fiumi, l’inquinamento atmosferico“. “Abbiamo visto intere regioni in fiamme, il Canada, la California coperta da una nuvola di fumo, fiamme che vedevamo ad occhio nudo a 400 km di altezza, stessa cosa nel sud della Francia, in Grecia, nel bacino mediterraneo“.
Pesquet ha anche descritto “il triste spettacolo delle tempeste tropicali che si susseguono” ed ha anche evidenziato che “questi fenomeni meteo accelerano in modo inquietante“. La speranza è che si “riusciranno a prendere le necessarie misure affinché il pianeta resti abitabile per tutti“, ha concluso l’astronauta.
Pesquet rientrerà sulla Terra nei prossimi giorni, ma non è ancora stata definita una data.