Forti raffiche di vento sono state registrate nella notte sulle montagne dell’Abruzzo a causa di un esteso sistema temporalesco di tipo MCS (Mesoscale Convective System) che ha portato anche abbondanti piogge in diverse zone. Le stazioni meteo della rete di monitoraggio dell’associazione Aq Caput Frigoris hanno registrato raffiche fino a 138,4km/h sul Monte Genzana (1980 metri), 133,6km/h al Rifugio Franchetti (2433 metri di quota sul versante teramano del Gran Sasso); 114,3km/h al Rifugio Fioretti, a 1500 metri di quota sul Gran Sasso, nel territorio della frazione aquilana di Arischia; 105m/h sul Monte Piselli, nel Teramano al confine con le Marche, nella stazione meteo ‘Le Tre Caciare’ a quota 1426 metri; 103km/h alla stazione Majelletta Blockhaus, a quota 2003 metri (dati raccolti in collaborazione con Chieti meteo).
E ancora raffiche fino a 98,2km/h a Campo Imperatore; ad Atessa (Chieti) 87km/h a 400 metri; a Castel di Sangro (L’Aquila) 86,8km/h, a Campli (Teramo) 74km/h, a Guardiagrele 74km/h, a Passo Godi (quota 1560 metri nel territorio di Scanno) 70,8km/h, e raffiche a 66km/h a Isola del Gran Sasso (Teramo) e a Ovindoli (L’Aquila), 62,8km/h ai Prati di Tivo (1.450 metri).
Inoltre, il forte vento ha provocato disagi anche a Pescara. In tarda mattinata, una donna che passeggiava sulla ‘strada parco’, all’altezza di via Ravasco, è stata colpita alla testa da un palo della segnaletica stradale che si è piegato a causa del vento. Soccorsa dal 118, è stata trasportata in ospedale per gli accertamenti, ma le sue condizioni non sono gravi. In ospedale, senza conseguenze significative, è finita anche un’altra persona, colpita da un ombrellone volato in via Nicola Fabrizi. Nel pomeriggio, invece, i Vigili del Fuoco sono intervenuti per un albero che, a causa del forte vento, è caduto su un’automobile in sosta, in via Dante. Non ci sono stati feriti, ma il veicolo ha riportato danni.