Ormai Marte è diventato il principale obiettivo dell’esplorazione spaziale. Diverse sonde e rover sono al lavoro sul Pianeta Rosso, tra cui veicoli spaziali della Cina. Proprio il Paese asiatico intende battere sul tempo la NASA e l’Agenzia Spaziale Europea (ESA), che con la missione Mars Sample Return puntano a portare campioni di suolo marziano sulla Terra nel 2031. La Cina, infatti, sta preparando per il 2028 una nuova missione su Marte: l’obiettivo è portare sulla Terra i campioni che verranno prelevati entro il 2030. Se tutto dovesse andare secondo i piani, sarebbe la prima missione a portare sulla Terra un campione di Marte per studiarne la geologia e per cercare eventuali tracce di vita.
L’annuncio, secondo quanto riporta spacenews.com, e’ stato dato da Zhang Rongqiao, capo progettista di Tianwen-1, prima missione cinese su Marte, in occasione di una conferenza sull’esplorazione spaziale organizzata nelle scorse settimane a Shenzhen dall’Accademia cinese di ingegneria. La nuova missione su Marte, che dovrebbe chiamarsi Tianwen-2, utilizzera’ probabilmente due razzi: Lunga Marcia 3B, per lanciare il lander e il modulo di ascesa, e Lunga Marcia 5, che lancera’ l’orbiter e la capsula di rientro. Secondo quanto riferito durante la conferenza, la missione dovrebbe aver superato da poco un’importante revisione.
Prima di tentare questa missione, la Cina provera’ a raccogliere e riportare sulla Terra altri campioni da un asteroide a noi vicino, chiamato Kamoʻoalewa. La missione è programmata per il 2024 e successivamente proseguira’ verso la cometa Panstarrs.