E’ continuato nel corso della notte il trabocco lavico prodotto dall’area nord della terrazza craterica dello Stromboli: lo comunica l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-Osservatorio Etneo.
Il flusso lavico, proseguono gli esperti INGV, “è apparso ben alimentato e la parte più avanzata si attesta nella porzione intermedia della Sciara del fuoco; dal fronte si distacca materiale che raggiunge la linea di costa. Persiste infine una ordinaria attività stromboliana da entrambe le aree crateriche Nord e Centro Sud“.
Nel periodo trascorso dal precedente comunicato “il tremore vulcanico si è mantenuto su livelli medi. Solo occasionalmente in concomitanza di esplosioni lievemente più energetiche si è portato su valori medio – alti“.
I dati GPS e clinometrici “non mostrano variazioni significative“.