Kuala Lumpur, la città capitale della Malesia, è mostrata in questa immagine acquisita dalla missione Copernicus Sentinel-2.
Situata nella Malesia centro occidentale, Kuala Lumpur costituisce la più estesa area urbana del paese, nonché il suo centro culturale, commerciale e dei trasporti. La città sorge nella campagna collinare di Klang Valley e si sviluppa a cavallo della confluenza dei fiumi Kelang e Gombak. Il suo nome in malese significa ‘estuario fangoso’.
Il distretto commerciale della città, conosciuto come Triangolo d’Oro, ospita le Torri Gemelle Petronas, le più alte torri gemelle al mondo. L’Aeroporto Internazionale di Kuala Lumpur, uno degli aeroporti più trafficati dell’Asia, è visibile nella parte bassa dell’immagine.
La Klang Valley è delimitata dai Monti Titiwangsa a est, da alcuni sistemi minori a nord e dallo Stretto di Malacca a ovest. Visibile all’estrema sinistra nell’immagine, lo Stretto di Malacca è uno stretto specchio d’acqua tra la penisola malese e l’isola indonesiana di Sumatra. Un importante canale marittimo tra gli oceani Pacifico e Indiano, costituisce una delle più importanti rotte di navigazione del mondo. Port Klang è il principale ingresso dal mare in Malesia e si trova a circa 40 km a sud-ovest di Kuala Lumpur.
L’area di Greater Kuala Lumpur è di circa 2.700 kmq e forma un agglomerato urbano di oltre sette milioni di persone, che la rende una delle regioni metropolitane in più rapida crescita del sud-est asiatico. Come molte altre città e aree in crescita nel mondo, la regione sta affrontando la disarmante sfida dell’espansione urbana incontrollata. Ciò mette sotto pressione il territorio urbano della città, ma anche i territori agricoli della periferia, come pure altre risorse naturali.
Le aree urbane ospitano già il 55% della popolazione mondiale e si prevede che questa cifra crescerà fino al 68% entro il 2050. Al fine di avere una migliore comprensione delle attuali tendenze dell’urbanizzazione globale, ESA e il centro aerospaziale tedesco (DLR), in collaborazione con il team di Google Earth Engine, hanno sviluppato congiuntamente il World Settlement Footprint, il set di dati più completo al mondo sugli insediamenti umani.
Il World Settlement Footprint Evolution è stato generato elaborando sette milioni di immagini acquisite dal satellite statunitense Landsat, raccolte tra il 1985 e il 2015. L’animazione sulla destra illustra la crescita di Kuala Lumpur anno per anno, dal 1985 al 2015.
Questa raccolta senza precedenti di informazioni sugli insediamenti umani, non solo aumenterà la nostra comprensione sul processo di urbanizzazione su scala globale, ma diventerà anche una risorsa per gli uffici nazionali di statistica, per le autorità locali, la società civile e le organizzazioni internazionali.