L’Italia è colpita da una nuova perturbazione che in queste ore sta provocando piogge torrenziali nelle Regioni tirreniche: forti nubifragi si sono abbattuti nella giornata odierna nel Lazio, su tutta la Regione, con accumuli pluviometrici impressionanti nel frusinate dove spiccano i 131mm di pioggia caduti a Frosinone e i 72mm a Isola del Liri. Ha diluviato anche a Roma con un accumulo massimo di 53mm in zona Prenestina, in una giornata tipicamente autunnale con una temperatura massima di +14°C. Piogge abbondanti e più freddo nel Lazio settentrionale, sul lago di Bolsena, e anche nelle zone interne dell’Appennino abruzzese dove a L’Aquila sono caduti 27mm di pioggia e la temperatura è piombata agli attuali +5°C dopo una massima di appena +9°C.
Al Nord Italia è stata una giornata particolarmente fredda nella pianura Padana centro/orientale, con temperature massime che sono rimaste molto basse: appena +6°C a Bologna, Parma, Modena e Vicenza, +7°C a Brescia, Udine, Ferrara e Treviso. Al contrario, clima decisamente mite al Sud con +19°C a Siracusa, +18°C a Palermo, Catania, Messina, Reggio Calabria e Foggia, +17°C a Bari, Taranto, Lecce, Cosenza, Catanzaro, Trapani e Crotone.
Domani, Venerdì 3 Dicembre, il maltempo si sposterà al Sud come possiamo osservare dalle mappe del modello Moloch dell’ISAC-CNR:
Il fronte temporalesco colpirà dapprima, al mattino, il basso Tirreno tra Campania meridionale, Basilicata, Calabria settentrionale tirrenica e Sicilia occidentale, estendendosi poi a tutto il Sud nel pomeriggio-sera, quando forti temporali con precipitazioni abbondanti colpiranno la Calabria tutta, e in modo particolare la sua fascia tirrenica centro-meridionale, con nubifragi sulla Costa Viola, nel reggino, e nello Stretto di Messina. Precipitazioni abbondanti con grandinate anche sulle isole Eolie. Tornerà la neve anche sui rilievi appenninici meridionali, a quote un po’ più alte rispetto alle nevicate premature che nei giorni scorsi hanno interessato le basse colline. Per il monitoraggio della situazione meteorologica consigliamo le pagine del nowcasting che consentono di seguire in diretta l’evoluzione delle più pericolose celle temporalesche e il loro tragitto: