Secondo i dati della cabina di regia per il monitoraggio settimanale, forniti dall’Istituto Superiore di Sanità, l’incidenza dei casi di Coronavirus in Italia è ancora in netto aumento nell’ultima settimana, 176 casi per 100mila abitanti (contro i 155 della scorsa settimana), mentre l’indice RT è in lieve calo per la seconda settimana consecutiva attestandosi a 1,18 (contro 1,20 di 7 giorni fa e 1,23 di quelli precedenti).
“L’incidenza settimanale a livello nazionale – sottolinea l’ISS – continua ad aumentare: 176 per 100mila abitanti (03/12/2021-09/12/2021) vs 155 per 100mila abitanti (26/11/2021-02/12/2021), dati flusso Ministero Salute. Nel periodo 16 novembre – 29 novembre 2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,18 (range 1,06 – 1,24), leggermente in diminuzione rispetto alla settimana precedente ma al di sopra della soglia epidemica. E’ in diminuzione, ma ancora sopra la soglia epidemica, l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero (Rt = 1,07 (1,03-1,11) al 29/11/2021 vs Rt = 1,09 (1,05-1,12) al 23/11/2021)“.
Ancora in salita il tasso di occupazione dei posti letto negli ospedali italiani.
Secondo il report, “il tasso di occupazione in terapia intensiva è al 8,5% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 09 dicembre) vs il 7,3% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 02 novembre). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 10,6% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 09 dicembre) vs il 9,1% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 02 dicembre)“.
Nell’ultima settimana di monitoraggio 20 Regioni risultano classificate a rischio moderato. Tra queste, cinque sono ad alta probabilità di progressione a rischio alto. Una regione (Molise) è classificata a rischio basso. Dodici Regioni riportano un’allerta di resilienza. Nessuna riporta molteplici allerte di resilienza.