Malta impone nuove misure anti covid, dopo aver registrato nelle ultime 24 ore un numero record di 733 contagi giornalieri. Fra questi vi sono i due primi casi della variante omicron in questo piccolo paese di poco più di mezzo milione di abitanti. Lo ha reso noto il ministro della salute e vicepremier, Chris Fearne, annunciando oggi l’introduzione di nuove restrizioni. In particolare, dal 17 gennaio la validità dei certificati vaccinali sarà ridotta a soli tre mesi per le persone che hanno solo due dosi, mentre con la terza dose la validità del green pass sarà estesa di 9 mesi. Già da lunedì prossimo saranno ridotti gli orari di visita negli ospedali e saranno vietati gli eventi pubblici ‘in piedi’, restano ammessi quelli con i partecipanti seduti e distanziati. Mentre un portavoce del ministero ha annunciato che è stato avviato l’ampliamento dei posti letto del reparto Covid del policlinico universitario Mater Dei e la riapertura del reparto nell’ospedale Paul Boffa, Fearne ha precisato che la situazione è tuttora sotto controllo (53 i pazienti ricoverati per Covid, di cui 3 in terapia intensiva) ma ha sottolineato l’importanza di accelerare ulteriormente la campagna per la terza dose, che è già stata somministrata a 182mila persone pari al 41% del totale.
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