“Nessuna decisione è stata assunta, ci sarà un flash survey domani e solo giovedì sulla base dei dati faremo la nostra valutazione. C’è un elemento di preoccupazione da parte del governo, ci stiamo confrontando e valuteremo le soluzioni possibili“. Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, a ‘Che tempo che fa’ su Rai Tre. “Oggi l’Italia è il paese in Ue che ha l’obbligo vaccinale più esteso per varie categorie. Dopo di che verificheremo i dati epidemiologici e anche la portata della variante Omicron. Le misure che sceglieremo saranno sempre ponderate rispetto alla situazione” .
“L’Ema ha autorizzato la terza dose solo dai 18 anni in su e noi ci stiamo attendendo alle indicazioni dell’Ema. Io favorirò un confronto con Aifa e Ema rispetto alla terza dose agli under- 18“, ha precisato il ministro, che ha parlato anche di un argomento ‘caldo’, ovvero il paventato obbligo di Green Pass anche per gli studenti dalle elementari in poi. “In questo momento, l’obbligo vaccinale vigente è per tutto il personale scolastico, sugli studenti il governo è stato più prudente per una ragione fondata ovvero che il diritto alla salute è essenziale ma c’è un altro diritto essenziale, che è quello all’istruzione. Noi abbiamo provato sempre a trovare un equilibrio tra questi due diritti che sono essenziali”, ha concluso Speranza.