Dicembre è il 12° mese dell’anno secondo il calendario gregoriano e il primo mese dell’inverno nell’emisfero boreale (dell’estate nell’emisfero australe). Scopriamo quali eventi astronomici ci riserva.
Iniziando dalla nostra stella, il Sole il 18 passa dalla costellazione dell’Ofiuco a quella del Sagittario.
Ricordiamo che, nonostante le credenze popolari, Santa Lucia (il 13) non è “il giorno più corto che ci sia“: il giorno più breve dell’anno è il giorno del Solstizio, l’inizio dell’inverno astronomico, che quest’anno cade il 21 alle 15:58 UTC (16:58 ora italiana).
Il 4 si verifica un’eclissi di Sole: la fase totale è visibile in Antartide, quella parziale in Sud Africa e nell’Oceano Atlantico.
Per quanto riguarda invece il nostro satellite, la Luna è in fase di Novilunio il 4, Primo Quarto l’11, Plenilunio il 19, Ultimo Quarto il 27.
Il nostro satellite viene a trovarsi nel punto più vicino alla Terra lungo la sua orbita il 4 (perigeo, 356.793 km), e nel punto opposto il 19 (apogeo, 406.321 km).
Quali pianeti si possono ammirare nel cielo di Dicembre? Mercurio ricompare poco dopo il tramonto, sull’orizzonte occidentale. Venere si può scorgere sull’orizzonte occidentale, con difficoltà crescente in quanto anticipa sempre più il proprio tramonto. Marte si può ammirare al mattino presto, basso sull’orizzonte sudorientale, poco prima del sorgere del Sole. Giove si può osservare nelle prime ore della notte, sempre più basso sull’orizzonte occidentale, con orario del tramonto che anticipa sempre più. Saturno si può ammirare solo per un breve periodo di tempo dopo il tramonto del Sole, basso sull’orizzonte occidentale. Urano si può osservare (per mezzo di telescopio) per gran parte della notte: inizialmente culmina a Sud, poi ridiscende sull’orizzonte occidentale dove tramonta nella seconda parte della notte. Nettuno si può ammirare (con telescopio) nella prima parte della notte, prima a Sud e poi rivolgendo lo sguardo sull’orizzonte sudoccidentale.
Congiunzioni: Luna-Marte il 3; Luna-Venere il 7; Luna-Saturno l’8; Luna-Giove il 9; Luna-Pleiadi il 16; Mercurio-Venere il 29; Luna-Marte il 31.
A Dicembre lo sciame meteorico più atteso è senza dubbio quello delle Geminidi, comparabile alle Perseidi di agosto.
Il periodo di migliore visibilità va dal 10 al 15 e il picco quest’anno sarà nelle notti 12/13 e 13/14: si possono osservare mentre si irradiano da un’area poco a nordovest di Castore, quest’anno in condizioni favorevoli nella seconda parte della notte, quando non ci sarà alcun disturbo della Luna.
Nel mese di Dicembre tornano protagoniste le grandi costellazioni invernali: a sudovest si avviano al tramonto Capricorno, Acquario e Pesci, sostituite a sudest da Orione, Gemelli e Toro.
A occidente possiamo ancora osservare il grande quadrilatero di Pegaso, Andromeda, Perseo, l’Ariete. A oriente ammiriamo Cancro e Leone.
A Nord, vicino all’Orsa Minore, possiamo osservare Cassiopea, Cefeo e l’Orsa Maggiore.