Una bara collocata in una cappella privata, nel cimitero di Filadelfia, nel Vibonese, è esplosa.
Sul posto, per gli accertamenti investigativi, si è recato personale della polizia locale.
Il sindaco Anna Bartucca, con un’ordinanza, ha disposto la chiusura di una parte del cimitero, motivando il provvedimento con “la necessità di tutelare la salute pubblica“.
Nel provvedimento, si spiega anche che, a seguito dell’esplosione, si è avuta anche una “conseguente fuoriuscita di liquido ed emanazione di odori nauseabondi“. Per tale motivo il primo cittadino ha valutato che “sussiste la necessità di tutela della salute pubblica, allo scopo di garantire l’incolumità dei visitatori della struttura, oltre che provvedere all’urgente e non differibile intervento straordinario per il ripristino dei luoghi“.
Il sindaco Bartucca ha disposto “la chiusura parziale del cimitero comunale di Filadelfia, per un raggio non inferiore a 50 metri dal luogo dell’accaduto, con divieto di transito sia pedonale che con mezzi meccanici, da mercoledì scorso fino a conclusione dei lavori necessari per ripristinare lo stato dei luoghi e garantire l’incolumità dei visitatori“.