Oltre due ore di pioggia ininterrotta hanno creato problemi e disagi nelle zone della Marmilla, del Sud Sardegna e dell’Oristanese. Le situazioni piu’ gravi ad Ales, Pompu, Simala, Sini, Mogoro e Masullas. Le forti piogge si sono verificate nella tarda mattinata e fino al primo pomeriggio l’intensita’ non si e’ ridotta, ilc he ha portato ad allagamenti di strade e scantinati e disagi alla circolazione.
“Tutto e’ iniziato intorno alle 11:30 – racconta all’ANSA il sindaco di Ales, Francesco Mereu – sul nostro territorio e’ piombata una bomba d’acqua. La pioggia ha provocato diversi danni. Un ponticello in localita’ perda Casteddu, in agro di Ales, e’ stato sommerso dall’acqua e si e’ aperta una voragine. Siamo stati costretti a chiudere la strada. Un’altra voragine si e’ aperta in via Amsicora e abbiamo chiuso anche quella strada”. Diverse aree agricole e scantinati si sono allagati. “In uno di questi c’era un’azienda edile che ha riportato alcuni danni – precisa il primo cittadino di Ales -. Molto piu’ grave quanto accaduto in una ditta florovivaistica: l’acqua ha trascinato via circa mille piante con fiori che erano pronte per essere messe sul mercato. L’assessore comunale alla viabilita’, Fabrizio Collu, si e’ subito recato nelle zone colpite e insieme a Vigili del Fuoco, Protezione Civile, operai comunali e amministratori, siamo riusciti a tamponare l’emergenza, ripristinando la viabilita’ in alcune zone, ma i danni sono molti”. A Masullas, un corso d’acqua e’ esondato alla periferia dell’abitato. Si e’ registrata una frana nella strada rurale che porta alla Casa del cacciatore. A Mogoro si e’ allagato il vecchio cimitero.
Nella zona sono intervenute le squadre dei Vigili del Fuoco di Oristano, mentre nel Campidano quelle dipendenti dal Comando provinciale di Cagliari. In campo anche gli uomini della Protezione Civile al lavoro per aiutare i cittadini in difficolta’.