Giornata Nazionale dello Spazio: tante iniziative promosse dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare

Obiettivo dell’iniziativa è far conoscere e promuovere il sistema e le attività spaziali del nostro Paese
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Oggi anche l’INFN partecipa alle celebrazioni della prima Giornata Nazionale dello Spazio, iniziativa istituita dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il coordinamento dell’Agenzia Spaziale Italiana, nel giorno in cui fu lanciato, nel 1964, il primo satellite italiano, il San Marco 1. Obiettivo dell’iniziativa è far conoscere e promuovere il sistema e le attività spaziali del nostro Paese che così grande impatto hanno in termini di produzione di nuova conoscenza e di innovazione tecnologica, crescita economica e valorizzazione del ruolo internazionale dell’Italia, grazie alla lunga e intensa collaborazione tra i mondi della ricerca scientifica e dell’industria. Una fruttuosa sinergia, questa, a cui l’INFN contribuisce con un ruolo di primo piano grazie alle risorse, competenze e capacità tecnologiche messe in campo nelle missioni spaziali. E saranno proprio queste ultime le protagoniste degli eventi organizzati dall’INFN in occasione della Giornata Nazionale dello Spazio: il programma, con inizio alle ore 15, prevede tre appuntamenti online: “La Fermi Masterclass 2021”, la diretta Instagram “Spazio alla gravità” e l’incontro Youtube “Dalla lanterna allo spazio: il contributo genovese allo studio del nostro universo”. In occasione dell’iniziativa, la sezione INFN di Perugia proporrà inoltre per tutta la giornata sulla propria pagina web (https://www.pg.infn.it/en/infn-perugia-unit-home-page/) due video che illustreranno il contributo dell’INFN e dell’Università di Perugia alle attività spaziali e i disegni dei bambini che hanno partecipato al concorso organizzato da INFN, UNIPG e Agenzia Spaziale Italiana “Disegniamo l’Universo”.

Dunque, alle 15, si partirà con la Fermi Masterclass 2021, dedicata alla fisica delle astroparticelle e rivolta agli studenti delle scuole secondarie di II grado. L’evento, che si svolgerà in modalità online fino alle ore 18, e che lo scorso anno ha visto la partecipazione di quasi 700 tra studenti e studentesse, è organizzato dalle Sezioni dell’INFN e dalle Università di Bari, Perugia, Pisa, Roma, Torino e Trieste. Il programma dell’iniziativa prevede quest’anno una prima parte di seminari introduttivi sull’astrofisica dei raggi gamma e sull’esperimento Fermi e una seconda parte in cui sarà spiegato l’utilizzo di un programma online per l’analisi dei dati provenienti dall’esperimento Fermi-LAT, con cui i ragazzi potranno cimentarsi in una esercitazione pratica al computer. Per partecipare alle attività e ricevere maggiori informazioni sulla Fermi Masterclass, consultare il sito. (https://collisioni.infn.it/attivita_educative/fermi-masterclass/)

La sezione di Genova dell’INFN, in collaborazione con l’Università di Genova, propone invece un pomeriggio di conferenze divulgative durante le quali docenti e ricercatori racconteranno al pubblico le più suggestive e promettenti ricerche sul nostro universo e la coinvolgente avventura dell’esplorazione umana e robotica dello spazio. Sarà possibile seguire l’evento, dalle 15:00 alle 18:00, in diretta streaming sul canale YouTube dell’INFN di Genova: https://www.youtube.com/channel/UCXj-JZfoDiVVuR2zGhb9ltQ. Per consultare la lista degli ospiti che interverranno consultare il sito: https://www.ge.infn.it/wordpress/?p=19071.

Sviluppare nuovi esperimenti e tecnologie spaziali per mettere alla prova la gravità descritta dalla Teoria della Relatività Generale di Albert Einstein: una sfida che vede l’INFN protagonista e che in occasione della Giornata Nazionale della Spazio sarà raccontata, a partire dalle 18.00, nel corso della diretta Instragram “Spazio alla gravità”. Protagoniste dell’appuntamento, tre giovani scienziate, Francesca Dordei, ricercatrice della sezione INFN di Cagliari, Eleonora Castelli, ricercatrice dell’INFN e dell’Università di Trieste, e Luciana Filomena, ricercatrice dei Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN, che presenteranno al pubblico tre ambiziosi progetti per lo studio dei fenomeni gravitazionali: gli osservatori di onde gravitazionali di nuova generazione Einstein Telescope e LISA, e il Laser Retroreflector Array (LaRA), retroriflettore posizionato a bordo del rover marziano Perceverance. A moderare l’incontro, Giuliana Galati, ricercatrice dell’INFN e dell’Università di Bari e divulgatrice scientifica. La diretta sarà trasmessa sulla pagina Instagram @infn_insights (https://www.instagram.com/infn_insights/)

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