Il permafrost artico e’ un vasto deposito di materiale vegetale e animale congelato, una riserva di carbonio che, se scongelata e degradata, potrebbe provocare un aumento impressionante di carbonio in atmosfera, spiegano gli autori di uno studio, pubblicato sulla rivista One Earth. Gli scienziati dell’Universita’ dell’Illinois a Urbana-Champaign, infatti, hanno valutato il ruolo degli incendi sull’integrita’ del permafrost nell’Artico.
Il team, guidato da Yaping Chen, Mark Lara e Feng Sheng Hu, ha considerato le informazioni raccolte in un arco di tempo di 70 anni da dispositivi aerei e satellitari per calcolare il tasso di termocarsismo in diverse regioni dell’Alaska artica. Il termocarsismo è un fenomeno che caratterizza il suolo con superfici molto irregolari, che si verifica quando il permafrost ricco di ghiaccio si scongela. “Questo processo e’ piuttosto imprevedibile – afferma Chen – per cui e’ poco compreso. Il nostro lavoro contribuisce a migliorare la comprensione dell’ecosistema del permafrost“. Secondo i risultati dello studio, gli incendi nella tundra stanno accelerando il declino del permafrost in Alaska e nell’Artico.
I ricercatori hanno anche utilizzato modelli basati sull’apprendimento automatico per determinare i contributi relativi dei cambiamenti climatici, dei disturbi causati dagli incendi e delle caratteristiche del paesaggio al declino osservato del permafrost. “Abbiamo scoperto che la formazione del termocarso ha subito un’accelerazione del 60% dagli anni ’50 – continua Chen – sebbene il cambiamento climatico sia il principale motore del termocarsismo, gli incendi hanno svolto un ruolo significativo. Il fuoco ha bruciato solo il 3% del paesaggio artico in quel periodo di tempo, ma e’ stato responsabile di oltre il 10% della formazione del termocarso“.
L’analisi suggerisce che un singolo incendio potrebbe accelerare il termocarsismo per diversi decenni. “Il riscaldamento climatico asciuga la tundra – conclude Lara – aumentando il rischio di infiammabilita’. Questo rende piu’ probabile il rischio che i fulmini provochino incendi, causando un ulteriore degrado del permafrost. Lo scongelamento e il collasso del permafrost portano anche ad altri cambiamenti del paesaggio, ad esempio i laghi nelle depressioni ghiacciate del permafrost possono drenare, gradualmente o improvvisamente, quando il permafrost si degrada”.