“Tra la sera di sabato 4 e quella di domenica 5 precipitazioni da deboli a moderate, nevose fino a quote collinari, con fase più intensa domenica mattina. Probabile neve anche nei fondovalle prealpini, con possibili accumuli di qualche centimetro (2-10 cm); non esclusi accumuli assai modesti sulle zone collinari, e qualche fiocco di neve o neve mista a pioggia sulla pianura settentrionale e nord-orientale domenica mattina“: lo segnalano gli esperti di Arpav in relazione alla situazione meteo prevista nelle prossime ore in Veneto.
Per quanto riguarda l’evoluzione generale “un vasto nucleo ciclonico d’aria fredda in arrivo da nord-ovest si porta domenica sera sull’Italia e poi è riassorbito da una saccatura con motore nella depressione presente sull’Europa nord-orientale, martedì e mercoledì mattina la circolazione in quota diviene anticiclonica, infine si prospetta l’arrivo da nord-ovest di un’altra depressione con aria fredda; per il Veneto ne conseguono giornate nuvolose con delle precipitazioni domenica e mercoledì, maggiori spazi di sereno lunedì e martedì, clima almeno a tratti freddo specie nelle ore notturne e di primo mattino da lunedì a mercoledì mattina“.
Oggi cielo nuvoloso, con copertura tendenzialmente più estesa e compatta verso fine giornata; precipitazioni generalmente assenti, salvo una contenuta probabilità dal tardo pomeriggio di qualche leggera nevicata sulle zone montane e alla sera di qualche debole pioggia sulle zone più a sud-est della pianura.
Domani cielo in prevalenza nuvoloso, con copertura anche piuttosto estesa specie nella prima parte della giornata e alcune schiarite più probabili in seguito; specie nelle ore più fredde e sulle zone interne, potranno verificarsi parziali riduzioni della visibilità in pianura e nelle valli.
Precipitazioni: Probabilità nel complesso medio-alta (50-75%) di fenomeni generalmente sparsi, modesti e temporanei, comunque tendenti a cessare da ovest a partire da metà giornata; il limite delle nevicate sarà in genere a circa 500-800 m sui versanti esposti alla pianura e a fondovalle sulle zone interne, sebbene non si escluda qualche episodio mattutino di neve mista a pioggia anche sull’entroterra pianeggiante.
Temperature: Per le minime prevarranno diminuzioni ad ovest e aumenti ad est, per le massime aumenti ad ovest e diminuzioni ad est; le variazioni più significative riguarderanno comunque le minime sulle zone montane.
Venti: In quota, nelle prime ore moderati da ovest sulle Prealpi e per il resto generalmente moderati dai quadranti settentrionali, occasionalmente anche tesi sulle Dolomiti; altrove deboli con direzione variabile, salvo qualche temporaneo moderato rinforzo dai quadranti settentrionali in alcune valli e sulle zone prossime alla costa.
Mare: Sottocosta generalmente poco mosso, al largo da poco mosso a mosso.
Lunedì 6 cielo nelle prime ore poco od al più parzialmente nuvoloso per locali addensamenti di nubi medio-basse stratificate, poi sereno o poco nuvoloso; probabili alcune nebbie in pianura e nelle valli durante le ore più fredde.
Precipitazioni: Assenti, salvo una probabilità nulla o molto bassa (0-5%) di sporadici piovaschi nelle primissime ore sulle zone più a sud-est.
Temperature: Minime in calo, anche sensibile a nord-est; le massime subiranno in pianura un aumento, in quota una diminuzione e nelle valli contenute variazioni di carattere locale.
Venti: In quota spesso moderati e a tratti deboli, dai quadranti settentrionali; altrove perlopiù deboli con direzione variabile, salvo fasi di locale moderato rinforzo dai quadranti settentrionali sulle zone prossime alla costa specie nella prima parte della giornata.
Mare: In prevalente mosso al largo e poco mosso sottocosta.
Martedì 7 cielo in prevalenza poco nuvoloso, con temporanei modesti addensamenti e ampi spazi di sereno; possibili locali nebbie in pianura e nelle valli durante le ore più fredde; le temperature sulle zone montane subiranno contenute variazioni di carattere locale, sulle zone pianeggianti una diminuzione più generalizzata riguardo ai valori massimi.
Mercoledì 8 aumento delle nubi, con spazi di sereno nelle primissime ore anche ampi associati alla possibilità di qualche locale nebbia in pianura e nelle valli, seguiti da addensamenti che risulteranno più estesi verso sera; crescente probabilità di precipitazioni, da sparse a diffuse e da deboli a moderate con dei rovesci soprattutto verso sera; il limite delle nevicate sarà a fondovalle sulle zone montane non esposte alla pianura, altrimenti sui 500-800 m ma con probabili episodi nevosi anche sulla pianura settentrionale; le temperature minime non varieranno molto; le temperature massime a sud-est e in quota aumenteranno, sulla pianura centro-settentrionale diminuiranno, altrove subiranno contenute variazioni di carattere locale.