Oggi sono stati migliaia gli italiani che hanno preso d’assalto hub e farmacie per i tamponi. Lunghe code, ad esempio, si sono registrate all’Hub della Fiera del Mediterraneo di Palermo. Le notizie circa l’aumento dei contagi hanno messo in apprensione quanti hanno trascorso le festività in famiglia o nei locali e si apprestano al cenone di Capodanno. Nel capoluogo siciliano l’attesa per eseguire il tampone molecolare è stato in media di circa due ore per tutto il giorno.
E lo stesso scenario si è verificato al Nord. A Milano, ad esempio, il prof. Alberto Zangrillo, primario dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione Generale e Cardio-Toraco-Vascolare dell’ospedale San Raffaele ha pubblicato sui social una foto che mostra quanto accadeva questa mattina di fronte ad una farmacia. “Santo Stefano, ore 10 a Milano – scrive Zangrillo -. 200 metri di coda per alimentare le casse delle farmacie, il terrorismo giornalistico e certificare la morte del Paese”.