Previsioni meteo “fiabesche” per quanti immaginano le festività tra Natale e Capodanno caratterizzate da un’atmosfera fredda e nevosa. Naturalmente potrebbero essere caratteristiche atmosferiche non convenevoli a tutti, ma sta di fatto che l’immagine tipica del Natale e del Capodanno è consuetamente rappresentata da paesaggi invernali con fiocchi che cadono candidi. Ebbene, questi scenari, non certo consueti alle nostre latitudini, potrebbero realizzarsi proprio nel corso delle festività prossime. I modelli matematici, tutti all’unanimità, seppure con qualche cambiamento di asse delle figure bariche nelle varie emissioni, sono oramai tutti orientati verso una fase fredda prossima che potrebbe essere anche molto duratura.
Protagonisti del tempo sarebbero, in linea di massima, due figure bariche tipiche dell’inverno freddo: l’anticiclone di blocco Atlantico e la depressione fredda artica-continentale. Ebbene, proprio queste due figure, secondo le ultimissime previsioni meteo, caratterizzerebbero la circolazione a iniziare dal weekend prossimo, quindi dal 18/19 dicembre, poi per tutta la settimana pre-natalizia e con buona probabilità anche per tutta la fase festiva tra Natale e Capodanno e fino all’Epifania. L’azione sincronizzata tra l’alta pressione atlantica di blocco e la depressione artica continentale, sarebbe quella più favorevole per l’inverno freddo sull’Italia e, stando alle elaborazioni sul medio-lungo periodo, sarebbe proprio questo tipo di configurazione a caratterizzare almeno i prossimi 20/25 giorni. Naturalmente non sarebbe sempre freddo o sempre perturbato con neve. Il contesto si presterebbe anche a fasi con recupero anticiclonico da Ovest e, quindi, con maggiore stabilità, benché con freddo e gelo e, magari, si presterebbe anche a qualche fase, ma minoritaria, con interferenze atlantiche basse che potrebbero ulteriormente approfondire l’aspetto perturbato. In linea di massima, ci sentiamo di dire che condizioni di freddo e spesso anche di neve, potrebbero essere ricorrentemente presenti durante tutta la fase festiva fino all’Epifania almeno e a iniziare dalla settimana pre-natalizia. Naturalmente, questa redazione approfondirà i veri aspetti circolatori, legati ad una configurazione prettamente invernale in vista nei prossimi 20 giorni almeno, con approfondimenti più dettagliati volta per volta.