Omicron, la nuova variante del coronavirus SARS-CoV-2, si è rivelata molto contagiosa, con la capacità di raddoppiare i contagi in 2-3 giorni. Ora dalla Corea del Sud, arriva un tampone rapido per individuarla in appena 4 ore e bloccare potenziali focolai in tempi brevissimi. Il nuovo tampone è il primo che, con un singolo test, è in grado di individuare la presenza di tutte le cinque principali varianti del coronavirus: Alfa, Beta, Gamma, Delta e Omicron. I test tradizionali possono identificare solo le prime 4 varianti.
Il nuovo test è il risultato del programma varato da Seul per potenziare l’attività di tracciamento ed individuare focolai legati a Omicron. È stato sviluppato dalla Korea Disease Control and Prevention Agency (KDCA) e sarà disponibile in tutto il Paese dal 30 dicembre, secondo quanto riferisce l’agenzia sudcoreana Newsis. Il 29 dicembre, verranno inviati i kit a 23 centri in diverse regioni e province del Paese. Non è chiaro al momento se il tampone verrà messo a disposizione anche di altri Paesi. “Con l’attuale sequenziamento, sono serviti tra i 3 e i 5 giorni per confermare la presenza della variante Omicron nei campioni di soggetti risultati positivi. Con il nuovo tampone, possiamo vedere i risultati in 3 o 4 ore”, ha detto Jeong Eun-kyeong, numero 1 della KDCA.
L’1 dicembre, la Corea del Sud ha segnalato i primi 5 casi legati alla variante, dopo il rientro di una coppia dalla Nigeria. Oltre a marito e moglie, vaccinati, sono risultati positivi altri 2 membri della famiglia e un amico. Dall’inizio del mese, quindi, le autorità sanitarie hanno avviato le azioni per contenere la diffusione di Omicron.