I risultati finali sono arrivati e il numero di persone che hanno fatto domanda per il posto vacante di astronauti dell’ESA 2021-22 è stato suddiviso per Stato membro e Stato collaboratore.
Delle 22.523 domande di astronauti valide ricevute dall’ESA, il maggior numero proveniva dalla Francia (7087), seguita dalla Germania (3695) e dal Regno Unito (2000). L’astronauta con un posto vacante per disabilità fisica ha attirato altre 257 domande.
Dopo una fase di screening completo, 1361 persone sono state invitate alla fase due della selezione degli astronauti dell’ESA. Questa consiste in un’intera giornata di test delle prestazioni psicologiche in una struttura in Europa.
Anche il numero di candidati astronauti invitati alla fase due è stato suddiviso per Stato membro e Stato collaboratore. Comprende 530 donne e 831 uomini e almeno tre candidati provenienti da ogni Stato membro. Ciò riflette l’alto livello di domande ricevute su tutta la linea.
Sono 37 le italiane rimaste al momento ‘in gara’ per diventare astronaute europee dell’ESA e qualcuna delle nostre candidate potrebbe arrivare anche ad andare sulla Luna e forse su Marte. Le nostre 37 connazionali – ingegneri, dottoresse in medicina, laureate in scienze naturali o in matematica ed esperte di computer science – si confronteranno con le altre 493 aspiranti astronaute europee provenienti dai 25 Paesi membri dell’ESA. Alle selezioni, si sono presentate 347 italiane su un totale di 5.347 donne europee che volevano puntare ad andare nello spazio.