“E’ certo che arriveranno altre varianti” ma “saremo sempre più capaci di affrontarle. Oggi abbiamo un armadio pieno di strumenti per combattere il virus, quindi credo bisognerebbe parlare meno del Covid e iniziare a trattarlo come una situazione di convivenza forzata ma anche abbastanza naturale, perché conviviamo con tantissimi agenti patogeni“: è quanto ha affermato la virologa Ilaria Capua, direttore del One Health Center of Excellence, Università della Florida, negli Stati Uniti, ospite ad Agorà, su Rai3.
L’esperta ha sottolineato: “Bisogna tener presente che il virus non andrà via e che probabilmente a novembre bisognerà rimettersi mascherine, ma solo per un paio di mesi, e bisognerà fare un richiamo vaccinale. Io lo farò sicuramente appena disponibile“.
Gli italiani, ha proseguito Capua, “sono per lo più vaccinati e sanno quali sono le regole per proteggersi dal Covid. Alcuni fanno fatica a rispettare queste regole e sono diventati la componente fragile della popolazione“.
Il SARS-CoV-2, ha concluso, “non andrà via e dovremo imparare a conviverci, ma non credo accadranno altre situazioni drammatiche come quelle viste nel 2020. La scienza ci ha dato degli strumenti, siamo armati di vaccini, monoclonali, antivirali e protocolli terapeutici“.
Covid, Ilaria Capua: “bisognerebbe parlarne meno e iniziare a trattarlo come una situazione di convivenza naturale”
Il SARS-CoV-2, secondo la virologa Ilaria Capua, "non andrà via e dovremo imparare a conviverci"