E’ stato bocciato per una manciata di voti il sub emendamento della Lega che mirava a far cessare l’obbligo del Super Green Pass per gli over 50 con la fine dello stato di emergenza: il responso è di 22 voti contrari, 13 a favore e 5 astenuti. Nessuna ‘sorpresa’ dai 5 Stelle, che in commissione Affari sociali della Camera hanno votato compatti contro il subemendamento leghista. Il testo, sul quale il governo aveva dato parere contrario, e’ stato respinto dai voti di Pd, M5s, Iv, Coraggio Italia e Leu. Hanno invece votato a favore Lega, Fratelli d’Italia e Alternativa, mentre si sono astenuti i deputati di Forza Italia.
Tuttavia, è importante notare che nelle dichiarazioni di voto sia il Pd che Forza Italia si sono espressi per la per la prima volta a favore della fine delle restrizioni, ma si sono detti contrari a farlo attraverso un emendamento. In particolare, Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, ha affermato in una nota: “la situazione della pandemia e i numeri dei ricoveri, che sono finalmente e stabilmente in diminuzione, consentono di guardare ai prossimi mesi con ritrovata fiducia. Come deciso in molti Paesi europei, e’ arrivato anche in Italia il momento di rendere meno stringenti le norme per contrastare la diffusione del Covid, di restituire un po’ di liberta’ e serenita’ agli italiani, che hanno affrontato questa sfida difficilissima con serieta’ e grande spirito di sacrificio. La decisione di allentare le restrizioni a partire dal 31 marzo, supportata dal parere di eminenti scienziati, restituira’ a molti settori e imprese che si trovano in difficolta’ la possibilita’ di riprendersi e rimettersi finalmente in carreggiata”.
“Siamo al lavoro per scrivere un piano di graduale dismissione del Green Pass a partire dai contesti che, secondo gli esperti, risultano meno pericolosi per la salute pubblica, come le attività commerciali e di intrattenimento. Questo piano verrà consegnato al governo nei prossimi giorni. Il nostro obiettivo è quello di consentire agli italiani di poter godere di una stagione estiva senza più limitazioni, finalmente spensierata”, ha concluso Berlusconi.