Guerra in Ucraina: Google Maps blocca alcune funzioni per proteggere il popolo, Anonymous hackera il sito del Ministero dell’Energia russo

Google ha provveduto a bloccare funzioni su Maps nel tentativo di aiutare a mantenere gli ucraini al sicuro
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Nuove esplosioni si sono udite a Kiev e a Kharkiv poco dopo le 3 del mattino, dopo alcune ore di calma apparente: lo ha confermato il servizio statale per le comunicazioni, secondo quanto riferito dalla Ukrainska Pravda. Secondo le stesse fonti un missile russo ha colpito un edificio residenziale nel centro di Chernihiv. L’edificio è in fiamme ma ancora non si sa se e quante persone siano rimaste coinvolte.

Nel frattempo Google, dal canto suo, ha provveduto a bloccare funzioni su Maps nel tentativo di aiutare a mantenere gli ucraini al sicuro.
La CNN riporta che sono state rimosse alcune funzioni: il blocco riguarderebbe la fornitura di informazioni agli utenti in tempo reale. Le funzioni disabilitate includono la sovrapposizione del traffico in diretta di Google Maps – una caratteristica che alcuni ricercatori hanno utilizzato per monitorare il conflitto da lontano – così come Live Busyness, una funzione che mostra quanto popolare è una posizione in un dato momento.

Sempre sul versante informatico, il collettivo hacker Anonymous ha rivendicato di aver reso irraggiungibile anche il sito del Ministero dell’Energia russo. “Tango down“, ovvero “Obiettivo centrato”, si legge in un tweet del collettivo riferito a questo ministero chiave di Mosca. Anonymous ha rivendicato di aver hackerato dall’invasione dell’Ucraina circa 300 siti internet di compagnie, banche e media statali russi tra cui quelli dei colossi energetici Gazprom, Lukoil e Rosneft.

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