Tensioni in tutt’Europa dove i Paesi limitrofi all’Ucraina hanno reagito all’invasione russa dichiarando lo stato d’emergenza e chiudendo lo spazio aereo. E’ il caso della Moldavia che ha condannato la “flagrante violazione delle leggi internazionali“. La presidente Maia Sandu ha esortato i moldavi in Ucraina a rientrare in patria. A preoccupare anche è il possibile afflusso di sfollati: “Aiuteremo le persone che hanno bisogno del nostro sostegno, in questo momento siamo pronti ad alloggiare decine di migliaia di persone“, ha riferito Sandu. Il premier moldavo Andrei Spinu ha annunciato la “chiusura della spazio aereo da mezzanotte, tutti i voli verranno diretti verso altri aeroporti“. La Lituania, parte della Nato, ha annunciato lo stato d’emergenza e ha richiesto “l’attivazione dell’articolo 4 dell’Alleanza atlantica che richiede consultazioni in caso di minaccia a uno dei membri“. Identica richiesta è arrivata dalla Polonia. “Dobbiamo fornire con urgenza al popolo ucraino armi, munizioni e altri tipi di appoggio militare perché si difenda, così come assistenza e sostegno economico, finanziario e politico, aiuti umanitari” hanno poi chiesto Estonia, Lettonia e Lituania in una dichiarazione congiunta.
Guerra in Ucraina, tensioni in Europa: la Moldavia chiude lo spazio aereo, Polonia e Lituania chiedono intervento NATO
Guerra in Ucraina, cresce la tensione in tutta l'Europa orientale