Le truppe russe hanno lanciato l’attacco all’Ucraina.
Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato un’operazione militare.
Le truppe di Mosca hanno lanciato la loro offensiva da quattro diverse direzioni, quasi ad accerchiare la capitale Kiev: Crimea, Kharkiv, Lugansk e Bielorussia, facendo seguire l’attacco di terra ai raid dal cielo.
L’esercito russo sta utilizzando “armi ad alta precisione” per colpire siti militari in Ucraina: lo hanno riferito le agenzie di stampa russe, citando fonti dell’esercito. “Le infrastrutture militari, le strutture di difesa aerea, gli aeroporti militari e l’aviazione delle forze armate ucraine sono rese innocue con armi ad alta precisione“, ha affermato il Ministero della Difesa russo, citato dalla TASS.
L’operazione russa in corso in diverse città dell’Ucraina mira a “distruggere lo Stato ucraino, dividere il suo territorio con la forza e stabilire un’occupazione“: lo ha scritto in una nota il ministero degli Esteri ucraino che ha lanciato un appello alla comunità internazionale per “agire immediatamente” perché soltanto “azioni unite e forti possono fermare l’aggressione dell’Ucraina da parte di Vladimir Putin“.
Suonano da questa mattina le sirene antiaeree a Kiev, la capitale ucraina, dove sono state udite anche delle esplosioni.
E’ in programma una riunione urgente stamattina degli ambasciatori della Nato.
Di seguito i luoghi presi di mira dalle forze armate di Mosca in Ucraina, secondo una mappa elaborata dalla Cnn:
- Kiev: sono state udite esplosioni da Est, in direzione dell’aeroporto internazionale della città. Utenti dei social hanno riferito di avere sentito diverse esplosioni nell’area di Boryspil, a Est della capitale.
- Kharkiv: nella seconda città più grande dell’Ucraina, nel Nord-Est del Paese, è stato udito un “flusso costante di forti esplosioni“.
- Kramatorsk: due persone nella città orientale, situata a circa 120 chilometri (75 miglia) a Nord di Donetsk, controllata dai separatisti, hanno detto alla Cnn di avere sentito almeno due potenti esplosioni.
- Dnipro: un residente del centro città ha riferito di avere sentito “alcune esplosioni”.
- Mariupol: residenti hanno detto alla Cnn di avere udito esplosioni a Est della città, che si trova nel Sud-Est del Paese.
- Odessa: un team della Cnn nella città portuale del Mar Nero ha sentito due gruppi di esplosioni a circa 20 minuti di distanza.
- Zaporizhzhia: giornalisti della Cnn nella città sud-orientale hanno affermato di avere sentito almeno un’esplosione molto lontana.
La Cnn, citando fonti del ministero dell’Interno di Kiev, ha segnalato “centinaia di vittime” già nelle prime ore dell’offensiva, senza chiarire al momento se si tratti di feriti o morti.
Colonne di automobili dirette dall’Ucraina verso la frontiera con la Slovacchia, un Paese dal 2004 membro dell’Unione Europea, si sono formate a seguito dell’avvio di un’offensiva militare della Russia nella notte.
Il Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ambasciatore Ettore Francesco Sequi, ha convocato questa mattina su istruzioni del Ministro Luigi Di Maio l’Ambasciatore della Federazione Russa presso la Repubblica Italiana, Sergey Razov. L’Ambasciatore Sequi – fa sapere la Farnesina – ha espresso al diplomatico russo la ferma condanna del Governo italiano per la gravissima, ingiustificata e non provocata aggressione di Mosca ai danni dell’Ucraina, che costituisce una chiara e netta violazione del diritto internazionale.