Come da previsioni meteo, il tempo è puntualmente migliorato un po’ su tutto il paese grazie all’allontanamento dell’impulso più freddo nord-atlantico verso il Mediterraneo orientale e l’area egea. Oltre al tempo stabile su tutto il paese, vanno rilevati anche cieli in prevalenza sereni da Nord a Sud. La circolazione più fresca settentrionale, infatti, ha pulito l’aria e prosciugato anche le umidità nei bassi strati, scongiurando quelle che sono i fastidi tipici dell’alta pressione ossia le umidità basse, le nebbie e le foschie.
Dunque, sole splendente su tutte le regioni, salvo una locale parziale nuvolosità sul Nord Crotonese, in Calabria, localmente sul Sud della Puglia e un po’ di nubi irregolari più presenti, anche con locali addensamenti, sulla Sicilia settentrionale, soprattutto sul Messinese, localmente verso le l’Ennese settentrionale e l’Ovest Palermitano, ma anche qui con tempo asciutto. L’unico elemento di disturbo più significativo è il vento che continua a soffiare ancora localmente forte dai quadranti settentrionali, soprattutto al Sud. Raffiche ancora ricorrenti sui 60/70/80 km/h, in particolare tra il basso Adriatico e lo Jonio, anche sulle coste relative, di più su quelle del Crotonese, e venti fino a 90 a 100/110 km/h sui rilievi interni appenninici, in particolare della Campania e sul Matese, tra il Nord della Campania e il Sudovest Molise. Altro aspetto da rilevare sono le temperature minime, ancora abbastanza fredde un po’ ovunque fino a bassa quota e in pianura, soprattutto al Centro Nord; piuttosto fresche anche le temperature diurne al Sud, per via della ventilazione più fresca e più intensa settentrionale. Le temperature diurne, invece, sono attese in aumento al Centro Nord e sulla Sardegna con picchi massimi fino a +22/+23° localmente in pianura, specie sul medio-alto Tirreno e sull’isola.