La Cina ha un ambiziosissimo programma spaziale per i prossimi 5 anni, a cui la rivista Nature ha dedicato un approfondimento sul proprio sito. “La Cina ha vissuto alcuni anni eccezionali per l’esplorazione spaziale e le sue ambizioni stanno per diventare ancora piu’ audaci”, sottolinea Nature. Riportando un commento dell’astronomo Shuang-Nan Zhang dell’Istituto di fisica delle alte energie di Pechino, l’articolo sottolinea come il piano spaziale cinese confermi l’intenzione del Paese di puntare su missioni scientifiche piuttosto che sullo sviluppo di tecnologie e applicazioni.
I pilastri del programma spaziale cinese sono: tre missioni sulla Luna, il rientro sulla Terra di un campione di Marte, l’assaggio di un asteroide, un potente telescopio spaziale simile ad Hubble e un rilevatore spaziale di onde gravitazionali.
Il futuro spaziale della Cina sara’ comunque all’insegna della cooperazione: Nature ricorda infatti che il vice amministratore dell’Agenzia spaziale cinese (CNSA) Wu Yanhua ha sottolineato l’intenzione di ampliare e approfondire la collaborazione internazionale per quanto riguarda l’esplorazione lunare, la stazione spaziale Tiangong (ancora in costruzione) e l’esplorazione planetaria.