Una “spirale mobilitativa” contro le misure varate dal Governo per contenere i contagi Covid ha infiammato diverse piazze italiane ed ha trovato “linfa vitale” sul web con la diffusione di fake news e teorie cospirative sull’emergenza pandemica. Si tratta di una protesta caratterizzata da “orizzontalità, forte spontaneismo e marcata frammentazione a livello locale“, senza una leadership condivisa ed un definito orientamento politico-ideologico; cosa che favorito gli inserimenti strumentali di più strutturate realtà estremiste che non hanno perso occasione “di generare pericolosi momenti di tensione“. Lo rileva la relazione annuale dell’intelligence al Parlamento. Gli anarchici, ad esempio, hanno partecipato in maniera crescente alle contestazioni contro le misure anti-contagio, facendo registrare, soprattutto sul finire dell’anno in alcune piazze del Nord Italia, tentativi di sobillare i manifestanti ad attaccare le forze dell’ordine poste a tutela dell’ordine pubblico. Anche la destra radicale ha popolato le piazze all’insegna di una “intensa opera di strumentalizzazione del dissenso” e lo scorso 9 ottobre a Roma i militante di Forza Nuova hanno assaltato la sede della Cgil.
Proteste anti Green pass, 007: “non c’erano leader e gli estremisti di destra erano infiltrati”
Le proteste anti green pass sono sempre state spontanee e senza ideologie politiche, né leader. A dirlo sono i servizi segreti italiani