Mentre continuano le ricerche dei 12 dispersi a seguito dell’incendio scoppiato ieri a bordo del traghetto battente bandiera italiana Euroferry Olympia, mentre era in navigazione al largo di Corfù, le autorità monitorano anche la situazione ambientale. Il Ram, reparto ambientale marino della Guardia Costiera, per conto del ministero della Transizione Ecologica, sta monitorando con attenzione la situazione al largo delle coste albanesi. A bordo del traghetto Euroferry Olympia, si stima la presenza di 800 metri cubi di carburante destinato alla propulsione e 23 tonnellate di merci pericolose corrosive.
A seguito di un sorvolo già effettuato dal velivolo Atr della Guardia Costiera italiana, è stato accertato un possibile sversamento. Il Ministero della Transizione Ecologica ha approntato, per l’eventuale supporto alle Autorità straniere, un mezzo della Società del servizio nazionale italiano antinquinamento (Supply Vessel ”Ievoli white”), dislocato presso il porto di Bari. In area, comunque, anche la nave Diciotti della Guardia Costiera, giunta sul luogo, dotata di dispositivi di antinquinamento e con a bordo un team tecnico composto da un esperto Ispra e da due ufficiali del Reparto Ambientale Marino.
Il Ministro Cingolani sta seguendo ogni fase della vicenda, costantemente informato dal Ram.