“Le restrizioni saranno presto una cosa del passato“: è quanto ha affermato l’immunologo Anthony Fauci, intervistato dal Financial Times, ottimista sull’andamento dell’epidemia.
Il consigliere del presidente Biden per la lotta al Covid ha delineato uno scenario in cui saranno i servizi sanitari locali a guidare la risposta al virus piuttosto che l’amministrazione Biden: “Mentre ci lasciamo alle spalle la fase di pandemia in piena regola del Covid-19, da cui stiamo sicuramente uscendo, queste decisioni saranno sempre più prese a livello locale piuttosto che decise o imposte a livello centrale. Ci saranno anche più persone che prenderanno le proprie decisioni su come affrontare il virus“.
Fauci, evitando di utilizzare il termine “endemico” per definire l’attuale andamento della pandemia, ha preferito parlare di una situazione di “equilibrio“, in cui il governo federale non avrà la necessità di tenere costantemente sotto controllo i livelli del contagio.
“Non c’è modo di eradicare questo virus – ha precisato – ma spero che ci stiamo avvicinando a un momento in cui avremo abbastanza persone vaccinate e abbastanza persone protette dopo aver preso il Covid, che le restrizioni diventeranno una cosa del passato“.
In riferimento alle dosi di richiamo, al booster, per l’immunologo “dipende dal soggetto: una persona normale, un trentenne in salute, senza patologie pregresse, potrà fare il booster una volta ogni 4-5 anni“.
Vaccini, Fauci: “per un 30enne sano booster una volta ogni 4-5 anni”
Covid: secondo Fauci "una persona normale, un trentenne in salute, senza patologie pregresse, potrà fare il booster una volta ogni 4-5 anni"