Una perturbazione di origine atlantica raggiungerà la nostra Penisola già dal primo mattino di domani, e porterà precipitazioni sparse che avranno i loro maggiori effetti nel corso della giornata su Toscana, Umbria e Lazio. L’associata bassa pressione, in approssimazione alla Sardegna, porterà un’intensa ventilazione meridionale sulle nostre regioni del sud e localmente anche sulle aree costiere del Tirreno centrale.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dal primo mattino di domani, mercoledì 30 marzo, venti da forti a burrasca, con raffiche fino a burrasca forte, dai quadranti meridionali, dapprima sulla Sicilia e in estensione, nel corso della giornata, a Calabria, Basilicata e Puglia. Possibilità di mareggiate lungo le coste esposte. Inoltre, dal primo mattino si prevedono precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Umbria, specie settori occidentali, e Lazio, specialmente sui settori settentrionali e costieri. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani, mercoledì 30 marzo, allerta gialla su Umbria, Lazio e Abruzzo occidentale per rischio temporali e idrogeologico.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 29 marzo 2022
Precipitazioni: dalla tarda serata, da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o breve temporale, sulla Sardegna, con quantitativi cumulati generalmente deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: massime in sensibile aumento su Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata e in sensibile diminuzione su Liguria, alta Toscana e Veneto.
Venti: forti sud-orientali sulla Sardegna meridionale e tendenti a forti sulla Sicilia occidentale.
Mari: molto mossi il Mare e il Canale di Sardegna e localmente lo Stretto di Sicilia.
Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 30 marzo 2022
Precipitazioni:
– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Toscana centro-meridionale, Umbria occidentale e Lazio settentrionale, con quantitativi cumulati generalmente moderati;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o breve temporale, sul resto dell’Italia, con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati su Liguria di Levante, Appennino emiliano-romagnolo, resto di Toscana, Umbria e Lazio e sull’Abruzzo occidentale.
Nevicate: al di sopra dei 1400-1600 sui settori alpini, con apporti al suolo generalmente deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: massime in sensibile diminuzione al Centro-Nord e sulla Campania nord-orientale.
Venti: da forti a burrasca, dai quadranti meridionali sulla Sicilia, in estensione a Calabria, Puglia meridionale, Basilicata e settori costieri di Campania, Lazio e Toscana. Localmente forti meridionali su tutto il resto del centro-sud peninsulare. Forti dai quadranti meridionali sulla Sardegna, in rotazione dai quadranti occidentali e localmente forti dai quadranti settentrionali sulla Liguria.
Mari: molto mosso il Tirreno, localmente agitato il settore ovest; tendenti a molto mossi i restanti bacini centro-meridionali, localmente agitato in serata l’Adriatico meridionale.
Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 31 marzo 2022
Precipitazioni:
– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Friuli Venezia Giulia, Marche, Toscana orientale e meridionale, Umbria, zone interne del Lazio, settori occidentali di Abruzzo e Molise, Campania, settori tirrenici di Basilicata e Calabria centro-settentrionale e sulla Sicilia centro-occidentale, con quantitativi cumulati da deboli a moderati, specie sul Cilento;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o breve temporale, sul resto dell’Italia, con quantitativi cumulati generalmente deboli.
Nevicate: al di sopra dei 1400-1600 sui settori alpini, con apporti al suolo deboli o puntualmente moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: senza variazioni di rilievo.
Venti: da forti a burrasca dai quadranti meridionali su Puglia e settori ionici di Basilicata, Calabria e Sicilia, con rinforzi fino a burrasca forte sulla Puglia centro-meridionale. Localmente forti dai quadranti meridionali sul resto del Sud. Localmente forti dai quadranti occidentali sulla Sardegna, con rinforzi di burrasca sulle Bocche di Bonifacio e dai quadranti meridionali sulle coste dell’alto Tirreno.
Mari: agitati o molto agitati l’Adriatico meridionale e lo Ionio; molto mossi i restanti bacini meridionali e localmente il Tirreno settentrionale ed il Mar Ligure al largo.
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