E’ morto a 87anni Giorgio Redaelli, grande protagonista dell’alpinismo italiano degli anni ’50 e ’60 e grande interprete dell’alpinismo invernale.
Ex sindaco di Cassina (Lecco, Valsassina), è appartenuto al gruppo alpinistico dei “Ragni”, è stato guida alpina, rifugista e accademico del Cai, membro dell’Ecole militaire de haute montagne di Chamonix, ex istruttore nazionale di alpinismo e maestro di sci.
Nato e cresciuto a Molina di Mandello (Lecco), ha iniziato ad arrampicare in Grignetta.
Redaelli ha fatto parte della cordata che nel 1956 ha compiuto la prima ripetizione della via di Bonatti al Dru.
È stato soprannominato “Re del Civetta” per le sue innumerevoli imprese sul Gruppo del Civetta.
Alpinismo: addio a Giorgio Redaelli, il Re del Civetta
Nato e cresciuto a Molina di Mandello (Lecco), è stato soprannominato "Re del Civetta" per le sue innumerevoli imprese sul Gruppo del Civetta