Un’esplosione si è verificata vicino alla torre della TV a Kiev, in Ucraina. La torre, che è stata presa di mira dai russi, sembra essere ancora in piedi ma le trasmissioni si sono immediatamente interrotte.
A rendere nota la notizia è stato un consigliere del ministero degli Interni ucraino, mentre il Kiev Independent ha riferito che l’emittente ucraina ha interrotto le trasmissioni. Sui social sono state diffuse le immagini di colonne di fumo attorno alla torre di trasmissione, visibile nei VIDEO calce all’articolo e nella gallery fotografica scorrevole in alto. In seguito, la Verkhovna Rada – il Parlamento ucraino – ha reso noto che dopo l’attacco si sono verificato problemi con le trasmissioni televisive e ha informato che sono stati attivati i canali di riserva.
Il Guardian, che ha riportato la notizia, aggiunge che “da alcuni minuti i canali televisivi hanno interrotto le trasmissioni“. Poco tempo prima il ministero della difesa russo aveva preannunciato attacchi ‘mirati’ contro obiettivi nella capitale ucraina. In una dichiarazione rilasciata oggi pomeriggio, funzionari russi hanno affermato che le loro forze si stanno preparando a lanciare “attacchi di alta precisione” contro “centri tecnologici del servizio di sicurezza ucraino e il 72° centro di PsyOps (guerra psicologica) a Kiev”. “Esortiamo i cittadini ucraini che vengono utilizzati dai nazionalisti per compiere provocazioni contro la Russia, così come i residenti di Kiev che risiedono vicino alle stazioni di collegamento a lasciare la loro casa“, aggiunge la dichiarazione. Funzionari hanno affermato che gli attacchi vengono effettuati per “prevenire attacchi di informazioni contro la Russia“.