Il fossile di un’antica specie di pesce vissuto circa 436 milioni di anni fa è stato rinvenuto nella contea autonoma Tujia e Miao di Xiushan, nella municipalità di Chongqing, nel sud-ovest della Cina. L’antico esemplare noto come ‘pesce Binhai Yongdong‘, o ‘Yongdongaspis littoralis‘, è un tipo di Galeaspida che misurava appena 4-5 cm di lunghezza ed era endemico dell’Asia orientale, stanziato in acque poco profonde e ambienti costieri, come precisato oggi dall’ufficio municipale per la pianificazione e le risorse naturali. Il fossile presenta in corrispondenza del capo uno strato osseo duro, quasi come se indossasse un casco semicircolare.
Un documento riguardante lo studio sul ritrovamento è stato pubblicato online sulla rivista Acta Geologica Sinica (edizione inglese). La scoperta della nuova specie antica può aiutare nell’osservazione di alcuni stati di transizione durante l’evoluzione dei Galeaspida, ha spiegato Chen Yang, primo autore del documento e ingegnere senior presso il Chongqing Institute of Geology and Mineral Resources. Il periodo Siluriano, al quale il fossile risale, rappresenta un momento critico dell’evoluzione della terra. Durante quest’ultimo infatti, il pianeta ha subito violenti movimenti tettonici geologici che hanno formato rocce sedimentarie marine di colore rosso la cui esatta età geologica rimane un mistero irrisolto a causa del mancato ritrovamento di fossili sufficienti.
Secondo Zhu Min, docente presso l’Institute of Vertebrate Paleontology and Paleoanthropology dell’Accademia Cinese delle Scienze, l’esemplare rinvenuto a Chongqing dovrebbe fornire nuove prove della suddivisione e della correlazione di tali rocce sedimentarie superiori dal colore rosso nella Cina meridionale.