Danni da vaccino anti-Covid: “esteso l’obbligo di indennizzo previsto dalla legge”

"Lo Stato deve indennizzare coloro i quali si siano sottoposti alla vaccinazione anti-Covid19 ed abbiamo riportato gravi lesioni"
MeteoWeb

Un tema scottante quello riguardante la vaccinazione anti-covid19 e l’estensione dell’indennizzo previsto dalla Legge n. 210 del 25 febbraio 1992, a cui finalmente si è data una giusta risposta.
Come noto infatti, in un primo momento in sede di conversione del decreto legge n. 172/2021, era stato approvato un emendamento che estendeva l’indennizzo di cui alla legge 25 febbraio 1992, n. 210 ai soggetti obbligati alla vaccinazione anti-covid, in caso di lesioni o menomazione permanente della integrità psico-fisica, successivamente sparito in sede di conversione,” spiega in una nota il Codacons. “Oggi invece, grazie al Decreto Sostegni ter è ricomparso tale indennizzo previsto a favore coloro che abbiano riportato lesioni o infermità, dalle quali sia derivata una menomazione permanente della integrità psico-fisica, a causa della vaccinazione anti Sars-CoV2 raccomandata dall’autorità sanitaria italiana“.

Finalmente il Governo è intervenuto su un tema molto scottante, che avevamo richiesto a gran voce nelle ultime settimane e mesi. Lo Stato deve indennizzare coloro i quali si siano sottoposti alla vaccinazione anti-Covid19 ed abbiamo riportato gravi lesioni, allo stesso modo di quello che succede con le altre vaccinazioni obbligatorie previste dalla Legge – afferma il Presidente Nazionale del Codacons, Marco Donzelli – per questo motivo la nostra Associazione è a disposizione di tutti i consumatori che abbiano riportato dei danni a causa dei vaccini anti-covid19 e vogliano agire per ottenere quanto gli spetta dalla Legge“.

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