Guerra in Ucraina, è crisi per i costi dell’energia: si fermano le cartiere italiane

"Vanno immediatamente prese delle misure compensative a favore delle imprese energivore": è l'allarme lanciato da Assocarta
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Abbiamo resistito, anche producendo in perdita, ma in questi giorni sempre più stabilimenti cartari si stanno fermando e stanno riducendo l’attività. Non ci ha fermato la pandemia, ci sta riuscendo uno shock energetico, a seguito dell’attuale situazione di crisi tra Ucraina e Russia“, avverte il presidente di Assocarta, Lorenzo Poli. “Vanno immediatamente prese delle misure compensative a favore delle imprese energivore“. Oltre alle cartiere si sta bloccando tutto l’ndotto, con l’intera filiera in crisi: dalla produzione di imballaggi, a quella di carte igieniche sanitarie, alle carte medicali, a quelle grafiche per editoria e informazione, fino all’economia circolare e riciclo della carta.

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