Dopo le dichiarazioni giunte nei giorni scorsi da Cina e Russia, le quali chiedono conto dei presunti laboratori biomilitari in Ucraina che sarebbero gestite dagli USA, il portavoce della Casa Bianca, attraverso la sua pagina Twitter, ha voluto chiarire la posizione degli Stati Uniti. Le accuse, gravissime, parlano di laboratori in cui si studierebbero armi biologiche, come virus e batteri, in grado di causare pandemie distruttive.
“Abbiamo preso atto delle affermazioni false della Russia in merito a presunti laboratori statunitensi di armi biologiche e allo sviluppo di armi chimiche in Ucraina. Abbiamo anche visto che funzionari cinesi stanno dando eco a queste teorie complottiste. Questo è assurdo. È il tipo di operazione di disinformazione che abbiamo visto ripetutamente dai russi nel corso degli anni in Ucraina e in altri paesi, che è stata smentita, e un esempio dei tipi di falsi pretesti ch, come avevamo avvertito, i russi avrebbero inventato“, precisa la Casa Bianca.
“Gli Stati Uniti rispettano pienamente i propri obblighi ai sensi della Convenzione sulle armi chimiche e della Convenzione sulle armi biologiche e non sviluppano né possiedono tali armi da nessuna parte.
È la Russia che ha una lunga e ben documentata esperienza nell’uso di armi chimiche, inclusi tentati omicidi e avvelenamento di nemici politici di Putin come Alexey Navalny. È la Russia che continua a sostenere il regime di Assad in Siria, che ha ripetutamente utilizzato armi chimiche. È la Russia che da tempo mantiene un programma di armi biologiche in violazione del diritto internazionale. Inoltre, la Russia è nota da tempo per accusare l’Occidente delle stesse violazioni che la Russia stessa sta perpetrando. A dicembre, la Russia ha accusato falsamente gli Stati Uniti di aver schierato appaltatori con armi chimiche in Ucraina.
Tutto questo è un ovvio stratagemma della Russia per cercare di giustificare il suo ulteriore attacco premeditato, non provocato e ingiustificato all’Ucraina“, precisa ancora il portavoce di Biden.
“Ora che la Russia ha fatto queste false affermazioni e la Cina, a quanto pare, ha deciso di credere a questa propaganda, dobbiamo tutti stare in guardia dal rischio che la Russia utilizzi armi chimiche o biologiche in Ucraina o crei un’operazione di false flag per utilizzarle. È uno schema chiaro“, conclude la nota lanciando l’allarme.