Long Covid, studio italiano: “l’integrazione orale di L-arginina migliora i sintomi in breve tempo e senza effetti collaterali”

I risultati di uno studio su pazienti con Long Covid trattati con L-arginina, "una terapia naturale caratterizzata da basso costo, facile reperibilità e assenza di controindicazioni”
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I pazienti con infezione da SARS-CoV-2, anche dopo il tampone negativo, possono manifestare sintomi persistenti come affaticamento, debolezza e insufficienza polmonare, che possono protrarsi per mesi dopo il recupero dalla fase acuta. Nei pazienti guariti da forme gravi, è prevedibile una lenta guarigione. Ad esempio, nei pazienti che sono stati ricoverati in terapia intensiva, i sintomi della “sindrome post-terapia intensiva” non possono essere considerati esclusivi del Covid. Tuttavia, anche le persone non ricoverate con forme lievi o moderate della malattia possono manifestare sintomi post-Covid, a volte con caratteristiche invalidanti e incapacità di riprendere una vita normale”, si legge in uno studio italiano, pubblicato sulla rivista SunText Review of Virology. L’autore principale dello studio è il Prof. Giovanni Fazio, della Clinica Triolo Zancla di Palermo.

I meccanismi fisiopatologici alla base di queste manifestazioni non sono ancora chiari. La persistente disfunzione endoteliale, che gioca un ruolo importante nella fase acuta, potrebbe essere anche alla base della sindrome post-Covid o Long Covid. Sappiamo, infatti, che il virus SARS-CoV-2 può danneggiare direttamente le cellule endoteliali vascolari, causando disfunzioni endoteliali sistemiche. Inoltre, le citochine infiammatorie sono in grado di legare specifici recettori sulla superficie delle cellule endoteliali, favorendo l’attivazione delle piastrine, l’adesione dei leucociti circolanti e alterando la produzione di ossido nitrico. L’attivazione residua del sistema immunitario dopo la fase acuta potrebbe essere correlata a una disfunzione endoteliale persistente durante la convalescenza. Nonostante la prevalenza di sintomi persistenti nei pazienti guariti dall’infezione da SARS-COV-2, non esistono ancora terapie specifiche approvate per questa condizione”, scrivono gli autori dello studio, che hanno trattato un piccolo gruppo di pazienti affetti da persistenti sintomi post-Covid con un aminoacido naturale che svolge un ruolo importante nella regolazione della funzione endoteliale, la L-arginina.

La L-arginina è un aminoacido semiessenziale, substrato dell’ossido nitrico sintasi (NOS), enzima responsabile della produzione di ossido nitrico, che regola l’omeostasi endoteliale e il tono vascolare. Alcuni studi recenti suggeriscono che il metabolismo degli aminoacidi può svolgere un ruolo importante nella fisiopatologia del Covid; una riduzione dei livelli plasmatici di L-arginina associata ad una maggiore attività dell’arginasi è stata osservata in pazienti con Covid grave. I nostri dati mostrano che la supplementazione orale di L-Arginina ha dato un miglioramento della fatica e della tolleranza all’esercizio fisico in tutti i pazienti trattati, in breve tempo e senza effetti collaterali. È inoltre una terapia naturale caratterizzata da basso costo, facile reperibilità e assenza di controindicazioni”, spiegano gli autori nel loro studio.

Sempre più studi suggeriscono che la disfunzione endoteliale può essere alla base delle manifestazioni sistemiche del Covid, sia nella fase acuta che in quella post-acuta. Tuttavia, nonostante un gran numero di persone guarite dal Covid che mostrano sintomi a lungo termine, finora nessuno studio clinico ha dimostrato l’utilità di trattamenti che mirano a regolare la funzione endoteliale. I nostri risultati suggeriscono che la supplementazione orale di L-arginina potrebbe migliorare la qualità della vita dei pazienti con sintomi da Long Covid. A nostro avviso, la disfunzione endoteliale dovrebbe diventare uno degli obiettivi prioritari delle future terapie Covid sia nella fase acuta che in quella post-acuta. Ci auguriamo che la nostra ricerca incoraggi il dibattito scientifico in questa direzione”, concludono gli autori dello studio.

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