Secondo il capo progettista del programma cinese di esplorazione lunare, Wu Weiren, la Cina raccoglierà campioni dalla superficie di Marte prima del 2030: lo riporta il quotidiano locale Global Times. Wu, membro della Conferenza consultiva politica del popolo cinese riunita a Pechino, ha spiegato che raccogliere campioni sul Pianeta Rosso è “molto più difficile” che sulla Luna e che il primo ostacolo è “lo sviluppo di un razzo con maggiore spinta“.
Lo scienziato cinese ha aggiunto che il Paese si sta già preparando per “l‘esplorazione delle estremità del Sistema Solare“: l’obiettivo sarebbe fare viaggiare le missioni cinesi nello Spazio profondo 100 volte la distanza tra il Sole e la Terra – 150 milioni di km – entro il 2049 (il centenario della fondazione della Repubblica popolare cinese).
Attualmente su Marte è presente il rover Zhurong del gigante asiatico, parte della missione cinese Tianwen-1, che ha già trasmesso più di 500 gigabyte di dati alla Terra.