Via libera al Piano di Transizione Ecologica: rafforzamento delle iniziative anti-incendio, più educazione ambientale e rotaie

Ecco alcune delle misure nel testo finale del Piano di Transizione Ecologica, approvato ieri dal Comitato Interministeriale per la Transizione Ecologica
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Il rafforzamento delle iniziative di contrasto agli incendi, la protezione della biodiversita’ e del contrasto al consumo di suolo, non limitato agli ambienti costieri, la promozione dell’educazione ambientale, la valorizzazione del ruolo delle comunita’ energetiche e l’importanza del trasporto su rotaia“. Sono alcune delle misure nel testo finale del Piano di Transizione Ecologica, approvato ieri dal Comitato Interministeriale per la Transizione Ecologica (CITE), a Palazzo Chigi, secondo quanto afferma la sottosegretaria al Mite Vannia Gava nelle interrogazioni a risposta immediata della Commissione Ambiente della Camera.

Nella quinta riunione del Comitato interministeriale per la transizione ecologica, durante la quale è stato approvato il Piano di Transizione Ecologica, il Ministro Cingolani, evidenziando che il piano è frutto di un lavoro collegiale, ha reso noto che sarà trasmessa almeno annualmente una relazione sullo stato di attuazione e saranno realizzati aggiornamenti quando necessario. Gruppi di lavoro interdisciplinari dedicati dettaglieranno azioni, misure, fonti di finanziamento e cronoprogrammi; sei sono gruppi tematici e due sono trasversali.

Il MiTe ha effettuato una ricognizione relativa ai numerosi documenti programmatici per la transizione ecologica, ed è stata sottolineata la necessità di procedere a una loro razionalizzazione. Il Ministro Cingolani ha reso, inoltre, informativa al CITE sui Sussidi ambientalmente dannosi (SAD), specificando che si è già proceduto alla eliminazione di cinque SAD per un totale di 105 milioni di euro.

Il Sottosegretario Vincenzo Amendola ha fornito aggiornamenti in merito al pacchetto Fit for 55, su cui proseguono i negoziati a livello tecnico, con un accento particolare sul carbon border adjustment mechanism (CBAM).

Successivamente, il Ministro Orlando è intervenuto sul tema del sostegno temporaneo per attenuare i rischi di disoccupazione in un’emergenza (SURE).

Infine, il Ministro Cingolani ha fatto il punto sul tema delle materie prime critiche necessarie alla transizione ecologica, su cui MiSE e MiTE hanno già avviato un tavolo di lavoro con la partecipazione di diversi attori, enti e istituzioni ed è stata decisa la creazione di quattro gruppi di lavoro specifici.

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