E’ stata una lezione di sport, di vita e di passione quella data al mondo dal 39enne Domenico Pozzovivo. A due anni dal suo incidente quasi al termine della carriera, ‘Pozzo’ – come lo chiamano amici a fan – continua a fare sacrifici ai limiti dell’umana capacità, per continuare ad essere competitivo ai massimi livelli per il Giro d’Italia. Un veterano, dunque, ma che può ancora sperare a tutti gli effetti di arrivare in alto, ancora di più. Domenico Pozzovivo si è rimesso in gioco con la Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux e vuole vincere, pronto all’appuntamento domani, sull’Etna.
Nato a Policoro il 30 novembre 1982 è un ciclista su strada con caratteristiche di scalatore ed è professionista dal 2005. La sua costanza e la sua voglia di non mollare sono quasi proverbiali, ma quanto mai concreti: ha vinto una tappa al Giro d’Italia 2012, il Giro del Trentino 2012, una tappa alla Volta Ciclista a Catalunya 2015 e una tappa al Giro di Svizzera 2017. Poi, nell’agosto 2019, l’incidente: è stato investito da un’auto e l’impatto gli ha causato fratture multiple, costringendolo a rinunciare alla Vuelta, corsa ciclistica a tappe che si svolge in Spagna. All’epoca dei fatto Pozzovivo correva per il team Bahrain-Merida e fu travolto da un’auto proprio mentre si stava allenando in Calabria, sulla strada che porta a Laurignano, frazione di Dipignano, nel cosentino.
Oggi, come si vede nel VIDEO in calce, sta dando una lezione a tutti. “E’ un eroe“.