Covid: antivirali dal medico di famiglia, oggi il via libera di AIFA

L'antivirale in pillola Paxlovid di Pfizer potrebbe essere prescritto dai medici di famiglia
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Nella riunione straordinaria di oggi la Commissione tecnico scientifica (Cts) dell’Agenzia Italiana del Farmaco valuterà e molto probabilmente approverà il piano terapeutico dell’antivirale Paxlovid, che prevede la prescrizione da parte dei medici di famiglia: è quanto apprende l’Adnkronos Salute. Il piano andrà compilato dal medico prescrittore per consentire agli adulti colpiti dal Covid, che non necessitano di ossigenoterapia supplementare e che sono ad elevato rischio di progressione della malattia severa, di avere il farmaco senza andare in ospedale.

Lasciare le prescrizioni delle pillole antivirali contro il Covid ai medici di medicina generale “non risolverà il problema. In un Paese come il nostro, dove non c’è una profonda cultura infettivologica“, farlo “proprio su questi farmaci è un grave errore. La prescrizione prevede la compilazione di un modulo Aifa complesso sia prima che dopo, in più sono farmaci che hanno interazioni importanti con altre molecole. Insomma, mi sembra una decisione populista. Gli antivirali devono essere prescritti con assoluta appropriatezza, altrimenti li sminuiamo. Vedo tanta politica e poca scienza,” ha dichiarato all’Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, commentando il probabile via libera dell’AIFA. Sul perché l’uso di questi farmaci stenta a decollare in Italia, Bassetti ha spiegato che “possono essere destinati ad una piccola parte dei soggetti positivi sintomatici, ovvero gravi immunodepressi e chi ha altre malattie. Pazienti che è meglio vengano gestiti dal medico di base insieme con uno specialista“. “Non si sono usati gli antivirali nelle Regioni che non sono state in grado di organizzarsi. In Liguria, ma anche nel Lazio e in Toscana, il sistema di distribuzione ha funzionato. Ma la realtà è che non si sono usati perché non tutti possono prenderli“.

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