In Cina ieri sono stati registrati circa 13.146 casi di SARS-CoV-2, il dato più alto dal picco della prima ondata, più di due anni fa.
Le autorità sanitarie locali hanno precisato che si tratta di “1.455 pazienti con sintomi” e “11.691 asintomatici“, mentre “non sono stati segnalati nuovi decessi“.
La variante Omicron si è diffusa in oltre una dozzina di province cinesi.
Quasi tutti i 25 milioni di abitanti di Shanghai, la capitale economica della Cina, sono in lockdown da sabato. La città è diventata nei giorni scorsi l’epicentro di una nuova ondata di contagi. Diverse decine di milioni di cinesi sono in lockdown anche nel nordest del Paese, culla dell’industria automobilistica.
La Cina è uno degli ultimi paesi al mondo a praticare una politica “zero Covid” volta a prevenire l’emergere di nuovi casi attraverso lockdown, test di massa, isolamento sistematico delle persone infette e parziale chiusura delle frontiere.