Con 43 mondi digitali attualmente esistenti, sono 350 milioni le persone che già abitano il metaverso. Fortnite e Roblox sono i preferiti dagli utenti. A pochi mesi dal lancio del concetto di metaverso da parte di Meta, l’azienda madre di Facebook, a cui sono seguiti annunci simili da parte di altri colossi tecnologici, sarà questa la nuova dimensione virtuale con cui ci confronteremo nei prossimi 3-5 anni: è quanto sostiene l’esperto italiano di tecnologia Vincenzo Cosenza, che fa parte di un Osservatorio sul metaverso, ed ha fatto il punto sulla situazione attuale.
“Siamo ancora in una fase iniziale di sviluppo di questi mondi, ma le aziende più innovative stanno già sperimentando come relazionarsi con i consumatori in questi luoghi immersivi,” ha spiegato all’ANSA Cosenza. La mappa sviluppata dall’esperto considera gli universi digitali dedicati al mondo consumer, dividendo i mondi virtuali in base alla tecnologia di accesso e tecnologia di funzionamento dell’economia interna del metaverso. Al momento il gruppo più popolato è quello in cui i mondi virtuali sono accessibili più facilmente, attraverso un browser o scaricando un’app per desktop o dispositivo mobile (numerose le soluzioni, tra cui le note Active Worlds e Second Life). Gli ambienti più utilizzati sono Roblox (che si stima abbia 210 milioni di utenti mensili), Fortnite (270 milioni) e Minecraft (170 milioni).
Cos’è il metaverso
Il metaverso è un universo digitale composto da vari elementi tecnologici, come video, realtà virtuale e realtà aumenta. Gli utenti accedono tramite visori 3D e vivono delle esperienze virtuali: possono creare avatar realistici, incontrare altri utenti, creare oggetti o proprietà virtuali, fare ogni tipo di esperienza, come viaggiare e altro. Si sviluppa nel digitale, la sua materia è composta da dati e informazioni, la struttura è spazio-temporale.
E’ un mondo digitale dove la realtà virtuale è profondamente connessa al web e in cui le persone possono vivere una vita parallela a quella del mondo reale.