A seguito del successo dell’operazione chirurgica avvenuta il 31 marzo scorso, il ciclista italiano Sonny Colbrelli ha continuato a sottoporsi a ulteriori visite mediche presso l’Unità di Cardiologia Sportiva dell’Università di Padova. Gli esami clinici hanno evidenziato un ulteriore miglioramento della salute cardiovascolare consentendogli iniziare a effettuare attività fisica leggera.
La priorità rimane quella di monitorare continuamente le sue condizioni con un attento follow-up nei prossimi mesi per garantire la sua sicurezza e la ripresa delle normali attività di vita.
Colbrelli, 31 anni, il vincitore della Parigi-Roubaix dell’anno scorso, era andato in arresto cardiaco lo scorso marzo, subito dopo aver tagliato il traguardo al termine della prima tappa del Giro di Catalogna. Ha subito un intervento per l’impianto di defibrillatore sottocutaneo (ICD).
La valutazione clinica cardiovascolare è stata coordinata dal Prof. Domenico Corrado, direttore dell’Unità di Cardiomiopatia genetica e Cardiologia dello sport dell’Azienda ospedaliera-Università di Padova, centro italiano d’eccellenza per la diagnosi e il trattamento delle cardiopatie aritmogene. Il Prof. Corrado ha dichiarato che “a Padova, l’atleta è stato sottoposto a una valutazione clinica, genetica e di imaging completa per identificare la causa dell’aritmia che ha portato all’arresto cardiaco e la terapia più appropriata. La decisione di impiantare un dispositivo salvavita è stata condivisa da Colbrelli che ha ricevuto un ICD sottocutaneo. Il dispositivo funziona per correggere il ritmo del cuore se è necessario in casi estremi”.