Nella scelta prospettata solo pochi giorni fa da Draghi, Palazzo Chigi ha scelto i condizionatori: è quanto risulta in base a recenti “acquisti istituzionali” riportati da Il Tempo.
Dopo l’ormai storico “volete la pace o i condizionatori?” del presidente Mario Draghi, sembra evidente la scelta di Palazzo Chigi: la presidenza del Consiglio avrebbe infatti deciso di rinnovare il proprio impianto di climatizzazione, nella sede in via della Stamperia, a Roma, acquistando 57 condizionatori “split”, al prezzo di 39.426,40 euro.
Eppure, solo due settimane fa Draghi lanciava un messaggio che ha certamente fatto discutere: “Volete la pace o i condizionatori accesi?“. “Andiamo con l’Ue, se ci propone l’embargo sul gas, siamo contenti di seguire. Quello che vogliamo è lo strumento più efficace per la pace. Ci chiediamo se prezzo del gas può essere scambiato con la pace,” aveva affermato il premier.